DENUNCIA DI MORTE
Si tratta della dichiarazione di avvenuto decesso che deve essere presentata, entro 24 ore dal decesso, all’Ufficiale di Stato Civile del comune dove l’evento si è verificato.
La denuncia di decesso può essere resa:
- Per i decessi in Ospedale, in Istituti e Case di Cura, la dichiarazione di decesso viene inoltrata direttamente dalla Direzione sanitaria della struttura all’Ufficiale di Stato Civile dove è avvenuto l’evento.
- Per i decessi in abitazione è necessario che un familiare (di norma) o un delegato dell’impresa funebre si presenti all’Ufficiale di Stato Civile del Comune ove è situata l’abitazione per presentare la dichiarazione di decesso.
Per i decessi in abitazione è necessario presentarsi (di norma lo fa un parente o il delegato dell’impresa funebre) all’Ufficiale di Stato Civile con:
- Avviso di morte compilato e sottoscritto dal medico curante
- Scheda ISTAT (mod. D/4 o Mod. D/5) compilata e sottoscritta dal medico curante.
L’Ufficiale di Stato Civile dopo aver ricevuto la dichiarazione o l’avviso del decesso provvederà a contattare il medico necroscopo il quale si recherà presso l’abitazione della persona deceduta al fine di accertarne il decesso, tramite la compilazione, la sottoscrizione ed il rilascio di un modulo regionale.
Tale modulo dovrà essere successivamente, ma comunque prima del funerale o cremazione o sepoltura, consegnato all’Ufficiale di Stato Civile che potrà provvedere al rilascio delle autorizzazioni previste per il trasporto ed il seppellimento del cadavere.
La cremazione del cadavere è sempre possibile se la volontà della cremazione da parte del defunto risulti dall’iscrizione ad una società legalmente riconosciuta che abbia tra i propri fini quello appunto della cremazione o da una disposizione testamentaria.
E’ altresì possibile procedere alla cremazione anche se il defunto non abbia manifestato, nelle forme vincolate di cui sopra, la propria volontà alla cremazione.
In tal caso è necessario che la manifestazione di volontà alla cremazione sia manifestata davanti all’Ufficiale di Stato Civile del Comune di decesso o di residenza del defunto o di residenza del parente attraverso un processo verbale dal coniuge, o in difetto, dal parente più prossimo individuato ai sensi degli articoli 74,75,76,77 del Codice Civile e, in caso di concorrenza di più parenti dello stesso grado, dalla maggioranza di essi.
ESTRATTO DELL’ATTO DI MORTE
E’ la certificazione sia dei dati relativi al defunto, al luogo ed alla data della morte sia delle annotazioni che sono state effettuate sull’atto di morte.
Può essere rilasciato dal Comune dove è avvenuto il decesso e dal Comune di residenza del defunto. Viene rilasciato anche per i cittadini che sono deceduti all’estero dal Comune nel quale è stato trascritto l’atto di morte.
La richiesta può essere presentata da chiunque, previa sottoscrizione di una richiesta scritta corredata dalla fotocopia del documento di identità.
E’ sufficiente presentarsi allo sportello dell’Ufficio di Stato Civile con un documento di identità.
I CERTIFICATI DI STATO CIVILE SONO SEMPRE ESENTI DALL’IMPOSTA DI BOLLO
CERTIFICATO DI MORTE
E’ la certificazione dei dati relativi al cognome e nome del defunto, al luogo ed alla data di morte.
Può essere rilasciato dal Comune dove è avvenuto il decesso e dal Comune di residenza del defunto. Viene rilasciato anche per i cittadini che sono deceduti all’estero dal Comune dove l’atto di morte è stato trascritto.
La richiesta può essere presentata da chiunque, previa sottoscrizione di una richiesta scritta corredata dalla fotocopia del documento di identità.
Il certificato di morte se presentato ad una Pubblica Amministrazione o anche ad un privato che vi acconsenta, deve essere sostituito dall’Autocertificazione utilizzando il modello disponibile presso l’Ufficio o allegato alla presente.
E’ sufficiente presentarsi allo sportello dell’Ufficio di Stato Civile con un documento di identità.
I CERTIFICATI DI STATO CIVILE SONO SEMPRE ESENTI DALL’IMPOSTA DI BOLLO.